venerdì 15 luglio 2011

Arrivo...

Wednesday 13 July 2010 


Sono atterrata a Portland. Il viaggio è stato spossante. più di 24 in viaggio, due scali e nelle ultime 5 ore ho sentito la ragazza sul sedile dietro di me che blaterava senza sosta di cose che non riuscivo ad afferrare con una voce stridula ed insopportabile..io tentavo di dormire sul sedile più piccolo che si possa immaginare schiacciata tra una bionda di minimo 200 kg e un uomo calvo sui quaranta che mangiava patatine: insomma non proprio l'inizio perfetto!
Ma alla fine l'aereo è atterrato, silenzioso e puntuale..non come gli atterraggi Italiani con applausi e commenti non sempre educati sulle capacità del pilota. Ho ritirato la valigia e preso un taxi..dovevo contattare Teresa, la padrona della casa che avevo trovato su internet e che speravo vivamente esistesse, ma ovviamente dal mio cellulare Italiano era impossibile..
Il taxi si è fermato in una strada di periferia che più "americana" non si può: casette in legno tutte uguali con giardini fioriti davanti e bandiera americana sul portico (davvero patriottici !)...il tempo di attraversare la strada per raggiungere le scale del 4706 della 15th avenue e il taxi era già sparito lasciandomi sola e -non lo nascondo- spaventata.
Non c'era campanello, ho provato a bussare ma per qualche minuto non c'è stata nessuna risposta..ero persa. di notte in una città sconosciuta, letteralmente dallaltrapartedelmondo e con un cellulare inutilizzabile..proprio mentre pensavo queste cose Teresa spunta dal giardino sul retro con un bicchiere di vino rosso in mano e due tipi al seguito, ho tirato un sospiro di sollievo!!!
Dopo le presentazioni mi hanno offerto del vino e Teresa mi ha mostrato la tenda- si una tenda- in cui ho passato la mia prima notte in Oregon..